martedì 4 dicembre 2012

Petizione Emanuela Orlandi


Tramite il sito http://www.emanuelaorlandi.it/ e' possibile firmare la petizione per chiedere la verita' sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, 15 anni, scomparsa il 22 giugno 1983 da Roma.

Da 29 anni  questa famiglia vive nell'angoscia di non sapere quale sia stata la sorte di questa ragazza, nella continua attesa di una svolta che non arriva mai.

Allego il testo della petizione firmato dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, nella speranza di dare anche io un contributo alla diffusione del suo appello.
Il destinatario e' il Segretario di Stato di Papa Benedetto XVI:

“Eminenza,il rapimento della cittadina vaticana Emanuela Orlandi, avvenuto nel lontano 1983, ha gettato ombre e dubbi sul comportamento del Vaticano, che nel corso di questi tre decenni non ha avuto il coraggio di abbattere quel muro di silenzi e di omertà eretto intorno a questa vicenda. Lo Stato Vaticano ha da sempre rinunciato alla ricerca di una sua innocente cittadina, suscitando lo sdegno di tantissime persone e di tutti quei sacerdoti che ogni giorno si impegnano perché la vita dei più deboli venga rispettata. E’ l’ora di un segnale forte di cambiamento. Le chiediamo pertanto di adoperarsi affinché venga aperta un’indagine, interna allo Stato Vaticano, sul sequestro di Emanuela Orlandi, con la conseguente istituzione di una Commissione cardinalizia d’inchiesta che si impegni, con onestà e volontà, a far emergere la Verità su questa vergognosa e disumana storia. Che il sacrificio di Emanuela, viva o morta che sia, e il perenne martirio di una famiglia, servano ad un profondo e radicale cambiamento nelle coscienze di chi, ai vertici delle gerarchie ecclesiastiche, sta portando questa Chiesa sempre più lontana dall’insegnamento di Gesu'".

martedì 13 novembre 2012

yogurt fatto in casa


Qualche giorno fa, in vena di esperimenti, ho deciso di rimettere in funzione la yougurtiera che avevo comprato qualche anno fa per un prezzo modico, 8 o 9 euro al massimo.

Ho deciso di dimezzare le dosi, per non dover buttare tanto latte in caso di fallimento: donna di poca fede!!! Il risultato e' stato eccellente, uno yogurt cremoso e non acido, davvero buono:

1/2 litro di latte parzialmente scremato
80 grammi di yogurt naturale intero

Ho unito i due ingredienti, cercando di miscelarli molto bene, ho travasato tutto in un unico contenitore (non nei 7 vasetti in dotazione), che ho posto nella yogurtiera.

Dopo 12 ore ho preso lo yogurt, l'ho lasciato a colare per una mezzoretta attraverso un telo per fargli perdere il siero in eccesso e poi l'ho messo in frigorifero.

Potevo anche saltare questo passaggio, ma ho letto da qualche parte che cosi' rimane meno acido, e devo dire che sotto questo aspetto sono rimasta soddisfatta: zero acidita' e ottima cremosita'!






sabato 10 novembre 2012

Gaia


Il 10 novembre 2004 ho capito che Dio non si era dimenticato di noi.

Ci ha fatto un regalo immenso, ci ha illuminato della sua luce, ci ha salvato dalla rassegnazione e dal dolore: dal giorno in cui sei nata tu, piccina mia, ogni cosa ci e' sembrata diversa, ogni possibilita' ci e' sembrata realizzabile, persino la guarigione dalla malattia piu' tremenda, persino salvare un amore che sta volando via, persino perdonare ci e' sembrato possibile.

Il tuo sorriso e' l'unica cosa che difenderei con la vita, se fosse necessario: questo perche' ti amo totalmente, e anche perche' se sono qui ora a credere ancora in qualcosa, lo devo a te.

Buon compleanno Gaietta, con tutto il cuore.






martedì 23 ottobre 2012

23 ottobre

Solo un dolce pensiero nel ricordo del tuo sguardo buono.

mercoledì 10 ottobre 2012

Chai tea latte roibos-fragola



E alla fine rientriamo in pieno nel tipico tempo autunnale basilese: cielo grigio, pioggia, freddo.
Proprio quello che ci voleva per riprendersi da due settimane in Italia a dir poco disastrose: esame fallito, altro esame passato a pelo, compleanno di mia madre con funerale annesso, la conferma di come le persone della mia famiglia siano talmente fredde e ignobilmente indifferenti da riuscire a trucidare ogni tipo di energia positiva, anche quella piu' innocente e genuina.

Il fatto di essere costretti a subire un'atmosfera cosi' senza poter dire nulla in nome del quieto vivere (quieto vivere di chi? il mio no di certo, e nemmeno quello di mia madre o di mio marito,costretto a riparare i danni prodotti dalle mancanze degli altri) mi ha fatto letteralmente impazzire, ma almeno ho guardato in faccia la realta' una volta per tutte.

Cosi', appena rientrata a Basilea, al grido di" PRAGMATISMO", mi sono fatta un'analisi completa degli atteggiamenti che mi hanno portato al fallimento delle ultime settimane, e mi sono messa al lavoro per riparare.

Proprio discorrendo di tutti questi "leggerissimi" argomenti mi sono imbattuta in questo Chai tea latte, che dal nome pare una contraddizione in termini, ma devo dire che l'ho trovato gradevole e confortante.
Si tratta di un the aromatizzato al latte, che si puo' arricchire combinando al the preferito vari aromi: cannella, cardamomo, zenzero...oppure si puo' scegliere un the gia' profumato, come ho fatto io.

Ho scaldato tre quarti di tazza di acqua e lasciato in infusione il the roibos alla fragola per cinque minuti.
Nel frattempo ho scaldato una tazzina di latte di soia e l'ho montato a crema, ho unito il tutto e aggiunto del miele.

Volendo si puo' aggiungere un ciuffetto di panna e una spruzzatina di cacao.


Non ci avrei mai creduto ma....lo trovo delizioso!


mercoledì 1 agosto 2012

How did you survive your work day?!?

How did you survive your work day?!? Please, say it to me, because today I didn't!! Why?
Let's talk about those obnoxious persons who are in charge of a little fraction of power and think the world is at their foot.... one of them is my boss.. we will call her "D " or better "she-who-must-not-be-named".
D. is my nightmarish "area manager" and whenever she comes to visit the store where I work as shop-assistant, all the things that might go bad go even worse!
I am usually very careful, focused on all the tasks I'm asked to do, but in the presence of that overconfident judging lady I become inattentive and quite absent-minded, actually a perfect idiot! Why on earth can't I handle her nasty look without getting frightened like a bird trapped under cat's claws (or, maybe, under devil's claws)?  You don't imagine how many times I fought the will to slap in her face when she looks at me that way.... No violence, I know, but sometime...it seems a good way to go through my working day!

(Chiunque sappia l'inglese meglio di me è gentilmente invitato a correggere il breve testo appena scritto e/o fornire suggerimenti... Practice makes perfect and... I'm still learning!!)


giovedì 26 luglio 2012

Polpettine di fave al forno


Buone, dorate, economiche e soprattutto non fritte.
Il gusto ci perde un po' ma e' necessario fare i conti con la bilancia, sicche'...
Le ho cotte in forno per una decina di minuti alla modica temperatura di 230 gradi, che coraggio eh? In realta' sospetto che il forno menta sulle sue reali capacita'....

120 grammi di fave secche spezzate 
uno spicchio di aglio 
una presa di curcuma
una presa di spezie miste per kebab
una presa di sale
pangrattato

Non ho fatto ammollo perche' sulla confezione delle fave c'era scritto che si poteva evitare, mi sono limitata a cuocerle in acqua,dopo averle insaporite con un soffritto di aglio, aromatizzandole con le spezie e salandole solo alla fine (tempo di cottura circa 45 minuti) finche' non si sono sciolte quasi del tutto e hanno formato una crema.
Ho fatto raffreddare il tutto e poi ho trasferito in frigo, in modo da ottenere un composto facilmente lavorabile per ottenere delle polpettine.
Per aumentare la consistenza ho anche aggiunto due cucchiaini di pangrattato.
Ho formato le palline , le ho impanate e spedite in forno...

venerdì 13 luglio 2012

Hamburger di lenticchie




Mi sono comprata per la modica cifra di 4 euro e 50 la formina per hamburger e ieri sera ho provato a farne uno con le lenticchie.

Per una porzione:
50 grammi di lenticchie secche (peso a crudo)
sale,pangrattato qb

Ho cotto le lenticchie e le ho frullate per farle compattare, poi ho aggiustato la consistenza con il pangrattato. Ho formato gli hamburger e  lasciati a riposare in frigo per mezzoretta prima di cuocerli in padella antiaderente con pochissimo olio.
Croccantini fuori e cremosi dentro, con un contorno di zucchine grigliate appena raccolte dall'orto (grazie Sig. Russo!)...stasera e' la volta dei ceci....

giovedì 5 luglio 2012

Pennette intergrali al cavolo rapa


Ricetta veloce e molto gradevole, il cavolo rapa e' un ortaggio che onestamente non conoscevo, ma qui in Svizzera sembra che sia molto utilizzato, vista la facilita' con cui si trova in commercio: tutti i supermercati ce l'hanno in assortimento, a differenza di altre verdure che sembrano del tutto sconosciute...
In ogni caso il sapore e' simile al broccolo verde ma molto piu' delicato, non amaro, si mangia volentieri anche crudo in insalata e stufato con altre verdure.

Per la pasta:
180 grammi di pennette integrali 
un cavolo rapa
uno spicchio d'aglio
olio evo
sale,pepe,curcuma

Ho scaldato l'olio e fatto soffriggere brevemente  l'aglio, poi ho aggiumto il cavolo rapa.
Ho coperto e lasciato cuocere per una ventina di minuti, aggiungendo un poco d'acqua e aggiustando di sale.
Poi ho aggiunto del pepe e della curcuma per dargli un po' di colore.
Al momento di saltare la pasta ho mantecato con un goccio di tahin.

lunedì 2 luglio 2012

Kebab di seitan

Alla fine ci ho provato anche io, incuriosita dalle tante ricette che ho trovato su internet...solo che invece di preparare io la mistura di spezie per insaporire il seitan l'ho comprata gia' pronta,
e a colpo d'occhio tra gli ingredienti non ci sono prodotti di origine animale, o almeno spero...


Con queste dosi ho farcito due panini pita:
140 grammi di seitan tagliato a straccetti
1/2 cucchiaini di spezie per kebab
1 cucchiaio di olio
pomodorie cetrioli affettati
salsa tahin chiaro per condire il tutto

Ho messo a marinare il seitan con le spezie, l'olio e un po' di liquido di conservazione del seitan per una notte, poi l'ho saltato in padella per il tempo necessario a fargli prendere un bel colore dorato.
Ho scaldato i panini pita, li ho farciti col seitan e li ho rimessi a tostare per qualche minuto.
Infine ho aggiunto le verdure e la salsa.
Devo dire che il sapore della salsa tahin ben si abbinava al resto, anche se non l'avrei mai detto, ma questa e' una questione di gusti...


mercoledì 27 giugno 2012

Tortellini alla "tofunella"


Io ci ho condito dei tortellini vegani, ma ce la vedrei bene anche sulla pasta.
100 grammi di tofu naturale
4 cucchiai di salsa di pomodoro
sale qb
basilico 
olio evo a piacere
E' bastata una frullatina ed ecco pronta la "Tofunella".
Non e' la scoperta dell'America ma era sfiziosa...

martedì 12 giugno 2012

Lunchbox patate e cannellini


Ci e' piaciuta molto, anche se poi ho letto che le patate non andrebbero mischiate ai legumi...vabbe' per una volta non si muore :-)

Patate lesse
cannellini
pomodorini

Contorno: insalata di finocchi con aceto balsamico.


Seitan brasato


Questa ricetta l'ho presa dal libro "il cucchiaio verde", rimasto "parcheggiato" nel cassetto dal lontano 1998 e riesumato per puro "caso" sabato scorso...

140 grammi di seitan al naturale
2 carotine e una piccola patata
1 piccola cipolla
salvia e rosmarino
1 cucchiaio di salsa di soia
mezzo bicchiere di acqua

Ho tagliato grossolanamente le verdurine e le ho messe insieme al seitan  tagliato a striscioline e alle erbe aromatiche a rosolare in una casseruola di ghisa.
Quando iniziavano a prendere colore e ad ammorbidirsi ho aggiunto l'acqua e la salsa di soia, ho coperto e portato a cottura.
Prima di servire ho frullato le verdurine e ho insaporito il seitan con la cremina.
Contorno: verze stufate.



giovedì 24 maggio 2012

Pranzo - veg: onore al popolo azteco... senza "sacrifici"!


















Oggi ho deciso di onorare la memoria di questo popolo pre-colombiano con due alimenti risalenti alla loro tradizione: amaranto e guacamole. Ho confezionato un bel piattone con amaranto mixato a riso integrale accompagnato da una zucchina saltata in padella, profumata alla curcuma, pepe e rosmarino. Come accompagnamento ulteriore, ho fatto una velocissima guacamole "con quello che c'è" (solo 1/4 cipolla, succo 1/2 limone, 1 cucchiaio di latte di soia, sale, pepe ed un pizzico di peperoncino)! 

martedì 22 maggio 2012

... e io invece vi metto all'ingrasso: cioccolata veg

ok, non sono proprio una cuoca in provetta ma quando si tratta di golosità, non mi tiro indietro! Voilà la cioccolata veg: 10 gr di cacao amaro, 10 gr di zucchero di canna, 10 gr di maizena e 200 ml di latte di mandorla non zuccherato... viene un pò amara, ma...  con un poco di zucchero la pillola va giù!

Slurp!

lunchbox veg n2 ...."convertita"


Alla fine sono rimasta a casa e mi sono spazzolata tutto comodamente seduta in salotto guardando le ultime gesta del mascellone & family....certe perversioni sono dure a morire....

Bulgur 
lenticchie rosse in umido
pomodori

Il bulgur e' semplice e veloce da preparare: cuoce  per una decina di minuti in una quantita' d'acqua che corrisponde al doppio rispetto al peso della semola, quando sara' assorbita per bene il gioco e' fatto...volendo si puo' aggiugere della curcuma o dello zafferano nell'acqua per farla risultare bella colorata e profumata. 
Le lenticchie le ho aggiunte a un soffrittino e portate a cottura con un po' di brodo vegetale, si cuociono in fretta perche' sono decorticate.
L'intera operazione mi ha portato via un quarto d'ora....

Lunchbox veg improvvisata


Questa e' per un mezzodi' fuori casa:

ceci lessati
pomodorini
funghi champingnon
carote a filetti

Ho dovuto solo ammorbidire i funghetti cuocendoli al micoroonde per tre minuti e poi condire tutto on olio  evo e un pochino di sale.
Un pezzetto di pane, un frutto e via...ho usato ceci in scatola ma ho provato a cuocere quelli secchi e sono piu' buoni, specialmente perche' in cottura li aromatizzo come mi pare...

domenica 13 maggio 2012

Filetti di seitan speziati


Questi li ho fatti per pranzo ieri:

100 grammi di seitan
mezza carotina e uno spicchio di cipolla tritati
mezzo cucchiaino di coriandolo e mezzo di curcuma
brodo vegetale
sale

Ho fatto soffriggere il trito di verdurine con un po' di olio evo e le spezie, poi ho aggiunto il seitan, l'ho aggiustato con un po' di brodo vegetale e lasciato cuocere per una decina di minuti a fuoco lento, finche' non si e' formata una salsina densa e il seitan si e' insaporito per bene.
L'ho accompagnato con fagiolini al vapore ripassati in padella.
Il sapore e' ottimo, la consistenza e' strana, devo cercare di pressarlo un po' per renderlo meno spugnoso...

domenica 25 marzo 2012

ITALIA - SVIZZERA 3 a 0 ovvero: ESPERIMENTO DI FOLLIA COLLETTIVA PORTATO A TERMINE CON SUCCESSO
Quale successo? prendete il fiato, perché il periodo che segue deve essere letto in un respiro:
dimostrare che si possono condensare in tre giorni tutte le inibizioni represse negli altri 363 (quest'anno è bisestile!), così come tutte le violazioni alle regole di pubblica decenza, bevendo litri di birra/vodka/grappa/birra (..avevo già detto birra? bè, diciamolo ancora: birra!) e mangiando salsiccioni dall'aspetto incompatibilmente viscido e bruciacchiato insieme (e come ciò sia possibile, non ho idea) mentre orde di pazzi furiosi con testoni decuplicati gridano dall'alto di carri adorni di coriandoli monocolore (come sancito da apposito dispaccio comunale... sembra il medioevo!!) verso la folla che, ebbra (in TUTTI i sensi), tende le mani a ricevere arance (anche marce) e caramelle di dubbia legalità invocando: "WAGGIS, WAGGIS".

Di cosa sto parlando? Bè, a dire il vero, ancora non ne sono sicura, perché a distanza di un mese risuonano ancora nel mio cervello le melodie cacofoniche dei suddetti testoni che, non contenti di tirare arance, si aggiravano per il centro di Basilea con ogni sorta di strumento musicale esistente in commercio, suonando tutti nello stesso momento... ognuno per conto suo... mah!
Si, ancora Basilea. Questa volta, il carnevale. Ma sarebbe meglio definirlo "Basel madness pride"... una storia di posti prenotati a bordo folla, fumate collettive a cielo aperto, vecchiette compunte vestite da tenerone, necessità impellenti in bagni allagati con esperienze alla pulp fiction, mezzi fotografici in grado di distorcere la realtà (mi spiace Anna, ma mentre scrivo ricomincio a ridere per quella foto... è più forte di me... ) ed, alla fine, ritorno alla normalità (???? sicuri???), insulto all'idioma locale (.. I... - e sottolineo - I don't speak your language!!!) e commiato semiserio al grande Lucio (che alla fine ha trovato il modo di stare lontano da Basilea.. un pò estremo, però ;-P) ; il tutto, condito con creme alla soia, tinte vegetali simil liquame e lavatrici in panne.
Centinaia di persone assiepate ai bordi della strada per veder passare degli improbabili burloni troneggianti sui carri e noi tre che sgomitiamo per farci avanti e vedere meglio; ad un certo punto, una vocina insulsa dietro di noi blatera qualcosa; ci giriamo ed un paio di nordiche biondine che dalla faccia che fanno è chiaro che hanno appena ingerito un limone molto acido ripetono, non ricordo più in che lingua, che abbiamo occupato i loro posti; tipo Gollum che rivendica il suo "tessssssoooooro"....
I loro posti? A bordo folla? Nel marasma generale??? Ma che è, hanno preso in locazione un metro quadro di suolo pubblico?? Ma la cosa davvero sorprendente è la nostra reazione... da bravi immigrati abituati che a Basilea è meglio fare come vogliono loro altrimenti " a schifio finisce" .. ci ritiriamo mestamente dalla prima classe (eh, si sa, costa mille lire!) passando attraverso la seconda (costa  cento... e non si vede un tubazzo comunque) per finire adesi ai muri delle case... in terza classe ("dolore e spavento..." come suggeriva il buon De Gregori... soprattutto spavento, se penso a certe sciure dalla faccia trucida travestite da coniglio gigante... so che dovrò fare anni di terapia per superare il trauma!!).
Per altri aneddoti, ai prossimi posts...

venerdì 2 marzo 2012

LUCIO!!!!


Ma che scherzi fai? Ti aspettavo da settimane, i biglietti per il tuo concerto sempre in vista per paura di perderli...quasi ti sfioro e tu te ne voli via cosi'?????

mercoledì 8 febbraio 2012

Panificazione compulsiva: come uscirne?

Uno dei miei tantissimi difetti e' la terribile, insidiosa, martellante curiosita': quando qualcosa attira la mia attenzione io devo cercare di sviscerarla in ogni sua parte, pena un senso di incompletezza che puo' portare anche a gesti eclatanti, tipo collegarsi a internet dal cellulare alle tre di notte nel mezzo di un attacco di insonnia per sapere se c'e' il modo di preparare una cioccolata senza latte oppure se un tal negozio vende o no il malto di riso...

E' stato in preda a un delirio di questo tipo che un giorno mi sono messa a cercare istruzioni su come avviare il lievito in coltura liquida, altrimenti detto lili' o li.co.li..
Navigando con attenzione sul forum di Cookaround, la mia bibbia gastronomica, ho trovato un post che spiegava molto precisamente il metodo, e l'ho seguito religiosamente in tutte le sue fasi, riuscendo in una settimana circa a ottenere il mio bel blob carico di fermenti pronto per la prova panificazione.
Il primo tentativo e' andato sorprendentemente bene: ho seguito la ricetta trovata su questo blog, in cui l'autrice  specifica anche il modo di eseguire i rinfreschi prima di procedere alla preparazione dell'impasto.

Ecco il mio risultato:


La pagnotta e' cresciuta molto ma non so perche' ha prodotto un bucone appena sotto la crosta...forse ho impastato male.

La svolta e' avvenuta quando mi sono imbattuta nelle ricette di Anna, del blog "c'e' di mezzo il mare": ho replicato le sue fette biscottate:


.... il suo pane soffice con farina di segale :


....e i panini al latte, i mei sono semintegrali:


Le ricette di tutte le preparazioni si possono trovare in questa parte del suo blog.

Ora mi chiedo: c'e' un modo di smettere? no, perche' se c'e' devo trovarlo!