mercoledì 8 febbraio 2012

Panificazione compulsiva: come uscirne?

Uno dei miei tantissimi difetti e' la terribile, insidiosa, martellante curiosita': quando qualcosa attira la mia attenzione io devo cercare di sviscerarla in ogni sua parte, pena un senso di incompletezza che puo' portare anche a gesti eclatanti, tipo collegarsi a internet dal cellulare alle tre di notte nel mezzo di un attacco di insonnia per sapere se c'e' il modo di preparare una cioccolata senza latte oppure se un tal negozio vende o no il malto di riso...

E' stato in preda a un delirio di questo tipo che un giorno mi sono messa a cercare istruzioni su come avviare il lievito in coltura liquida, altrimenti detto lili' o li.co.li..
Navigando con attenzione sul forum di Cookaround, la mia bibbia gastronomica, ho trovato un post che spiegava molto precisamente il metodo, e l'ho seguito religiosamente in tutte le sue fasi, riuscendo in una settimana circa a ottenere il mio bel blob carico di fermenti pronto per la prova panificazione.
Il primo tentativo e' andato sorprendentemente bene: ho seguito la ricetta trovata su questo blog, in cui l'autrice  specifica anche il modo di eseguire i rinfreschi prima di procedere alla preparazione dell'impasto.

Ecco il mio risultato:


La pagnotta e' cresciuta molto ma non so perche' ha prodotto un bucone appena sotto la crosta...forse ho impastato male.

La svolta e' avvenuta quando mi sono imbattuta nelle ricette di Anna, del blog "c'e' di mezzo il mare": ho replicato le sue fette biscottate:


.... il suo pane soffice con farina di segale :


....e i panini al latte, i mei sono semintegrali:


Le ricette di tutte le preparazioni si possono trovare in questa parte del suo blog.

Ora mi chiedo: c'e' un modo di smettere? no, perche' se c'e' devo trovarlo!