sabato 3 dicembre 2011

Panettone casalingo


Dopo un mese di novembre insolitamente asciutto e "caldo", ecco affacciarsi il tipico clima invernale basilese, accompagnato dalle bancarelle del Weihnachtsmarkt che anima la citta' e attira un discreto numero di visitatori alla ricerca di idee originali per i regali di Natale.
 Il profumo che si respira per le strade e' quello del Glüwein, delle mandorle caramellate e dei biscotti speziati, il tutto accompagnato dal suono degli organetti a manovella e delle immancabili giostrine per bambini, che ho sempre trovato di una tristezza infinita...
Io son quasi sempre chiusa in casa, a domare i fantasmi delle "storie del pensiero scientifico" e della grammatica inglese, e nel frattempo mi cimento in prove di panificazione al limite delle mie possibilità: sempre seguendo le sapienti indicazioni di Vittorio, che ha sempre una videoricetta adatta al caso, ho sfornato il mio primo panettone, con risultati soddisfacenti, considerato che sono una dilettante. L'impasto e' soffice e profumato, ma nel mio caso passati due giorni tende a seccarsi diventando "sbricioloso", forse perche'ho dovuto usare una farina comune al posto della manitoba, che qui non saprei come procurarmi...la contrabbandero' al primo rientro in "italico suolo".
Gli stampi me li sono procurati al Grancasa, pagandoli piu' di tutti gli altri ingredienti messi insieme e, per la verita', anche di un panettone di discreta qualita' gia' pronto e impacchettato...ma non si puo' avere tutto,no?